Argentieri, Antonio antifascista
Di Cosimo e di Cavallo Angela, nato in Ostuni (BR) il 7 febraio 1907, residente in Ostuni, celibe, contadino comunista.
Arrestato il 6 settembre 1937 per attività sovversiva volta alla ricostruzione del partito comunista nella provincia di Brindisi.
Assegnato al confino per cinque anni dalla CP di Brindisi con ordinanza del 1° dicembre 1937. la C di A con ordinanza del 2 giugno 1938 ridusse a due anni.
Sedi di confino: Tremiti, Santa Severina, Pisticci. Liberato l’8 luglio 1939 per fine periodo avendo beneficiato del condono di un terzo per il periodo trascorso a Pisticci.
Periodo trascorso in carcere e al confino: anni dieci, giorni 3.
Per i nomi dei confinati assieme all’Argentieri e per lo stesso motivo vedi biografia di Pasquale Galiano, II° fascicolo.
(b. 37, cc. 58, 1937-1939).
[ Massara 1991]
- [Massara 1991] Katia Massara, "Il popolo al confino - la persecuzione fascista in Puglia", Archivio centrale dello Stato Ministero per i Beni culturali e Ambientali Ufficio centrale per i beni archivistici, 1991;
- [Confinati politici] dallo spoglio sistematico della serie archivistica Confinati politici - fascicoli personali conservata nell’Archivio centrale dello Stato. (Legenda: C P sta per Commissione Provinciale; C A sta per Commissione di Appello; le lettere ed i numeri tra parentesi, che sono alla fine di ogni scheda, sono la posizione della stessa nel Casellario Politico Centrale)