“allarmi! Sono antifascisti” e “i sovversivi”

Sono i titoli degli  articoli della prof. Patrizia  Miano , il primo  pubblicato da “Nuova Meridiana il 20 maggio del 1994,  il secondo sul numero del 5 giugno , sempre su Nuova Meridiana.

Patrizia Miano ( di cui di seguito e per sua gentile concessione, ripubblichiamo  copia degli  articoli ), nei due testi citati, ha il merito di avere svolto una ricerca ed una ricostruzione storica delle radici dell’antifascismo locale, prendendo le mosse  dal testi di Katia  Massara “Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Puglia”, che  poi sviluppa e approfondisce, con interviste a parenti e conoscenti degli atifascisti dell’epoca, rendendo l’argomento attuale per quegli anni.

Inoltre la Miano pone le basi, assieme ad altri studiosi, per ulteriori approfondimenti e sviluppi della ricerca storica e della memoria locale su i temi dell’antifascismo e della faticosa costruzione della democrazia  a Brindisi, contenuti in due testi importantissimi per la memoria locale democratica ed antifascista:  *”Vincenzo Gigante detto Ugo Un eroe brindisino” di Vittorio Bruno Stamerra, Antonio Maglio, Patrizia Miano Brindisi, Hobos edizioni, 2005;  *Brindisi nel 1945 – L’alba della democrazia”, edito da Hobos edizioni  2006e scritto da Vittorio Bruno Stamerra e Patrizia Miano.

Vincenzo Gigante

Antifascismo, Resistenza Commenti disabilitati
mag 232011

Vincenzo Gigante

un eroico figlio del popolo

Ristampa anastatica dell’opuscolo riguardante il discorso commemorativo tenuto dal sen. Umberto Terracini in Brindisi il 7 dicembre 1952. E noi amiamo questa Repubblica, se noi ne difendiamo e difenderemo la Costituzione, è anche perché sentiamo scorrere in essa, ispiratore, il pensiero di Vincenzo Gigante; è perché essa può vivere e operare e progredire solo facendosi custode ed erede del glorioso patrimonio di virtù e di affetti che animò in tutta la sua azione di operaio, di organizzatore e di partigiano Vincenzo Gigante.” Queste sono le parole conclusive del il discorso commemorativo svolto a Brindisi nel 1952 da Umberto Terracini in onore di Vincenzo Gigante.La ristampa dell’opuscolo del discorso commemorativo svolto da Umberto Terracini senatore e “padre della Costituzione e padre della Repubblica” dal titolo : “Vincenzo Gigante un eroico figlio del popolo” , è un minimo atto che la ricostruita ANPI di Brindisi sentiva dover fare, per onorare il valore e la persona di Gigante, per non dimenticare, perché è compito dell’ANPI quello di far conoscere cosa fu la Resistenza, l’antifascismo, la liberazione, ma anche far conoscere quello straordinario impegno collettivo che è la nostra Costituzione. Che deve essere valorizzata e soprattutto attuata.

Non si vivono nel Paese tempi buoni, il degrado è sotto gli occhi di tutti. I continui attacchi alla magistratura, alla corte costituzionale, alla scuola pubblica, in un clima di perenne di demagogia, di razzismo xenofobo e disinformazione, questi sono segnali di una pericolosissima deriva della democrazia.

Tale situazione assegna all’ANPI un ruolo di vigilanza, di difesa attiva dei valori su cui si fonda la nostra Repubblica.

 

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Appello per il 25 Aprile

Dedichiamo questo 25 Aprile festa della Liberazione in memoria di Vincenzo Gigante nostro concittadino  operaio, organizzatore e partigiano.

È l’occasione  per onorare assieme al valore e alla persona di Gigante, il valore della lotta di Liberazione, è  compito dei democratici e degli antifascisti di far conoscere cosa fu la Resistenza, la lotta al fascismo ed al nazismo, di  far emergere lo straordinario impegno collettivo che ha prodotto la nostra Costituzione, che deve essere difesa e valorizzata.

È questa l’occasione per levare alto un grido di protesta, contro  il degrado che è sotto gli occhi di tutti.

I continui attacchi alla magistratura, alla corte costituzionale, alla scuola pubblica, in un clima di perenne di demagogia, di razzismo xenofobo e disinformazione, sono preoccupanti segnali di una pericolosissima deriva della democrazia.

È necessario svolgere mobilitazioni democratiche, in modo che  da tutte le piazze del Paese emerga con chiarezza la forza della democrazia e la volontà popolare di salvaguardarla, proprio nel momento in cui ricordiamo i tanti caduti per la Libertà, che certo non sognavano un Paese come questo.

Facciamo appello a tutti i partiti , i movimenti e le associazioni democratiche per un 25 aprile Unitario e Democratico.

Per queste ragioni raduniamoci  lunedì alle 9,30 presso la lapide commemorativa di Vincenzo  Gigante per una breve cerimonia democratica.

ANPI Brindisi  21/04/2011

Rassegna stampa

Quotidiano

Gazzetta del Mezzogiorno

Senza Colonne

150° Unità d’Italia a Brindisi

festa popolare nel Parco

dedicato a Cesare Braico

La locandina dell’iniziativa

Le foto dell’iniziativa :

Il report sull’iniziativa

COMUNICATO STAMPA

Festeggiato il 17 marzo a Brindisi con l’ANPI e la Resistenza.

Una grande festa popolare  quella che, il 17 marzo 2011, a Brindisi , ha coinvolto centinaia di bambini, giovani, donne, famiglie intere , promossa dall’ANPI, ASSONOVA e Rinascita Civica Brindisina e alla quale hanno aderito, portando il loro contributo,  numerose associazioni ambientaliste, sportive,  del commercio equosolidale e i comitati referendari  per i due SI su acqua e nucleare.

Un’iniziativa dispiegatasi per alcune ore negli spazi del parco del Cesare Braico per il  quale le stesse associazioni e tanti cittadini, da tempo conducono la battaglia  affinchè esso sia pienamente fruibile e divenga parte integrante dei beni pubblici della comunità brindisina.

Un’occasione unica quella del 150 per ricordare il medico garibaldino di Brindisi,di cui il parco porta il nome,  ma anche tutti coloro che si sono battuti per un’Italia, libera, democratica e repubblicana.

L’ANPI ha così voluto portare, oltre che i suoi simboli,  anche una mostra sulla Resistenza e sull’antifascismo, ribadendo come la difesa della Costituzione sia  l’elemento unificante tra tutti coloro che vogliono il progresso e il bene della nostra Patria e del popolo italiano.

Una giornata vissuta con gioia , che ha infuso a tutti coloro che vi hanno partecipato un senso di serenità, donando consapevolezza che è possibile riuscire a fare fronte comune,  intorno ai valori condivisi dell’unità nazionale e delle libertà costituzionali, con tutti coloro che portano quotidianamente a Brindisi battaglie di libertà, di giustizia, per la salute, per il’istruzione pubblica  e per il lavoro.

Un’iniziativa  che ha superato le stesse previsioni degli organizzatori, tra canti di scolaresche , esposizione di oggetti d’epoca portati dall’ANPI, prodotti del commercio equo-solidale, con i giovani dell’UDS,  con i ciclisti del Cicloamici, con i podisti, con gli studiosi del Gruppo Archeologico Brindisino, gli aderenti al No al Carbone e gli strumenti musicali e di amplificazione messi a disposizione da semplici artisti e dai COBAS.

Un’iniziativa  svoltasi sotto il segno del rispetto del decoro del Parco e supportata solo dall’autofinanziamento, avendo scelto, come associazioni, il  non voler far  ricadere sui cittadini di Brindisi, già colpiti da una grave crisi che determina disoccupazione, emigrazione e conseguente emorragia di giovani risorse, i costi di essa.

Ricordiamo anche come  il 12 marzo presso la nostra sede, inaugurata da pochi mesi, abbiamo voluto organizzare una serata di approfondimento sul tema dell’Unità d’Italia, con la proiezione di un cinedocumentario di un regista di eccezione, Riccardo Napolitano, fratello del presidente della Repubblica.

Il documentario , del 1970,  era” la Questione  ( meridionale) e le Regioni”. Esso è stato scelto per sviluppare una riflessione sui nodi ancora irrisolti che impediscono al nostro Meridione a porsi al passo delle sfide  e delle richieste dall’epoca in cui viviamo  e come,  federalismo e solidarietà tra tutte le componenti della società debbano andare di pari passo .

Iniziative  riprese dai media , TV e giornali locali con grande risalto, per la loro originalità e la capacità di attrarre attenzione e consenso dalla società civile brindisina

Un bilancio  di queste giornate del 150esimo,  sotto i colori dell’ANPI e della Resistenza,  così entusiasmante che ci dà speranza  di  poter costruire con un ampio consenso, in rete con associazioni , partiti  e sindacati , una forte partecipazione alle iniziative per celebrare il 25 Aprile e la Resistenza  a Brindisi.

Un grazie a tutti, ai nostri soci, alle associazioni amiche , a tutti coloro che ci hanno aiutato  e con i quali speriamo di ripetere esperienze simili

Il comitato provinciale dell’ANPI di Brindisi

Brindisi 20 marzo 2011

La rassegna stampa:

foto a cura del socio Anpi Fabio P.

Quattro SI  per la democrazia

L’ANPI Provinciale di Brindisi  invita i suoi soci e tutti gli antifascisti e i democratici a partecipare al voto referendario del 12 e 13 giugno e a dare indicazioni coerenti col dettato Costituzionale, coi principi di libertà, giustizia, uguaglianza. A favore quindi della tutela dei beni pubblici, contro tutti i provvedimenti che possono mettere a rischio la salute e la sicurezza dei cittadini, e contro quelli che  contrastano con l’esigenza e la necessità di una giustizia uguale per tutti.

COMITATO PROVINCIALE ANPI BRINDISI


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