Per la Legalità e contro il razzismo per una Europa solidale

Per la Legalità e contro il razzismo – L’ANPI di Brindisi ha condiviso una serie di iniziative


Il primo luglio scorso l’ANPI di Brindisi, ha tenuto un incontro a Masseria Canali, struttura di Mesagne confiscata alla Sacra corona unita e gestita da Libera Terra.

Una ventina di volontari di tutte le età, provenienti dalla Sicilia, da Rimini, Reggio Emilia, Puglia, Firenze ogni mattina si sono svegliati all’alba per lavorare nei campi confiscati alla Scu. Di pomeriggio si sono svolti incontri a masseria Canali ai quali spesso ha partecipato l’ANPI Brindisi che aderisce a Libera. La lotta alla mafia ha in sé anche quello che fu il senso della lotta dei partigiani nella Resistenza. Nel corso dell’incontro con il presidente Donato Peccerillo si è discusso della Resistenza, dei suoi valori alla base della Costituzione, tra i quali il diritto a una vita sociale ed economica libera da ogni condizionamento illegittimo ed illegale, e del coinvolgimento spesso dimenticato dei partigiani brindisini e dell’intero Sud nella guerra di Liberazione. E la lotta contro la mafia e per la Liberazione è stato il tema discusso con i volontari.

 

 

 

 

 

 

il 7 luglio, sempre a masseria Canali, organizzato con il partigiano Pietro Parisi, nome di battaglia “Brindisi”, 92 anni, contadino di Cisternino e maratoneta che non ha spesso di correre. I volontari hanno ascoltato con estremo interesse la sua storia di ragazzo antifascista che si unì ai partigiani rischiando anche la vita.

Pietro Parisi e i giovani di Libera” src=”https://www.anpibrindisi.it/wp-content/uploads/2015/07/Canali-2-150×150.jpg” alt=”” width=”150″ height=”150″ />Pietro Parisi con attivisti di Libera al campo” src=”https://www.anpibrindisi.it/wp-content/uploads/2015/07/Canali-11-150×150.jpg” alt=”” width=”150″ height=”150″ />

 

 

 

 

L’ANPI Brindisi ha partecipato anche ai confronti tra i volontari e i magistrati della procura di Brindisi. Ma non si è impegnato solo sul fronte dell’antimafia.

L’ANPI Brindisi aderisce al Comitato Migranti e Mediterraneo di Brindisi e ai due giorni di festa e condivisione organizzati, anche con altre associazioni, dallo Sprar di Brindisi per un contatto sincero e proficuo tra la popolazione locale e gli ospiti, rifugiati politici e richiedenti asilo provenienti dall’Ucraina, dall’Armenia e dalla Nigeria, ecc.

Il 10 luglio, nella Borgata Serranova si è svolto H24_Acasa, uno spettacolo itinerante sulle badanti e le colf straniere in Italia. Il progetto H24_Acasă nasce a conclusione di un percorso di ricerca e racconto sulle badanti e le colf straniere in Italia per indagare e raffigurare la condizione delle donne in situazioni di marginalità sociale che si trovano a vivere nel nostro territorio. Acasă in rumeno significa casa, quella da cui le donne partono e quella in cui si trovano a vivere e a lavorare, sentendosi sempre straniere e dove il tempo si sospende nell’attesa di un futuro remoto, del desiderato ritorno. Un tempo sospeso che dilata la loro presenza, perché devono essere sempre a disposizione, appunto 24 ore al giorno.

 

 

 

 

 

Sabato 11 luglio, a Tuturano, si è svolta la grande festa con musica, balli e degustazioni di pietanze preparate dagli ospiti dello Sprar Sul palco la Taricata di San Vito dei Normanni con la musica coinvolgente della pizzica. Il Comitato Migranti e Mediterraneo di Brindisi è una rete di associazioni e singoli cittadini attivi nel campo della solidarietà sociale, dell’accoglienza e protezione dei migranti, della promozione culturale dei valori ispirati dalla Carta dell’Onu sul rispetto dei diritti umani e del rifiuto di ogni forma di razzismo e discriminazione (di genere, religiosa, etnica, politica, ecc.).