Salerno, Salvatore

antifascista conf.

di Francesco e dì Emanuele Anna, n. a Brindisi il 2 febbraio 1897, res. a Brindisi, celibe, bracciante, disfattista.

Arrestato il 1° giugno 1937 per frasi disfattiste e favorevoli ai rivoluzionari spagnoli pronunciate nel caffè «Orientale».

Assegnato al confino per anni tre dalla CP Hi Brindisi con ord. del 21 giugno 1937. La C di A con ord. del 13 giugno 1938 prese atto dell’avvenuta liberazione.

Sede di confino: Ventotene. Liberato il 26 dicembre 1937 condizionalmente in occasione del Natale.

Periodo trascorso in carcere e al confino: mesi sei, giorni 26.
(b. 903, cc. 43, 1937).

[Massara 1991]

Fonti:

[Massara 1991] Il popolo al confino - La persecuzione fascista in Puglia